Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano

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L'ostinazione al servizio della Democrazia

L’ostinazione al servizio della Democrazia

L'ostinazione al servizio della Democrazia

L’ostinazione al servizio della Democrazia

Venerdì 4 settembre 2015 alle 18 – Centro Servizi Culturali UNLA ORISTANO
Il Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano presenta il libro di Francesco Mugheddu
L’ostinazione al servizio della Democrazia (EricksonLIVE)
Prefazione di Paolo Fresu
Postfazione di Gerolamo Spreafico

Saluti del Sindaco di Oristano Guido Tendas
Dialoga con l’autore Salvatore Zucca
Letture a cura di Pino Porcu

Il libro – «Il libro parla dei viaggi e degli incontri che rendono spessa la pelle. È attraverso questi che ci si costruisce una robusta corazza e che allo stesso tempo ci si rende più vulnerabili nel confronto con il mondo. Francesco racconta — e si racconta — dietro una spessa protezione ma anche con una trasparenza che lo indebolisce fuori conferendogli una forza straordinaria. Quella che lo ha spinto, in tutti questi anni, a confrontarsi con le complesse realtà dell’Est europeo, dell’Africa, del Medio Oriente e dell’America Latina nel suo ruolo di Osservatore Internazionale al servizio della pace. La sua ostinazione nel voler percorrere le tortuose strade dei popoli in difficoltà e l’incedere della sua sclerosi multipla sono la chiave per leggere questo racconto che sa di vita vera. Pertanto L’ostinazione al servizio della Democrazia è un monito e un esempio nel medesimo tempo. Ci ricorda quanto è labile il rapporto con i nostri vicini e sfida il quotidiano, con le sue difficoltà e i suoi successi, per dimostrare quanto la vita sia in grado di vincere sempre.» Dalla Prefazione di Paolo Fresu

Francesco Mugheddu – Nato e vissuto a lungo a Oristano, terra che continua ad amare profondamente, vive ora a Monterotondo, in provincia di Roma. Si è laureato in Fisica per poi specializzarsi in Diritti Umani e Democratizzazione. La storia del suo impegno nelle Missioni internazionali si intreccia con una grave malattia, che gli venne diagnosticata proprio il pomeriggio alla vigilia della partenza per la Missione internazionale di lunga durata in Kosovo e che ha progressivamente limitato la partecipazione alle successive Missioni, sino a impedirla.