Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano

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Sguardi sonori 2019

Sguardi Sonori. Seminari audiovisivi sulla musica rap e la cultura hip hop

Sguardi sonori 2019

Sguardi sonori 2019

Dal 14 maggio, ore 18.00 – Sala Centro Servizi Culturali Oristano

Sguardi Sonori
Seminari audiovisivi sulla musica rap e la cultura hip hop
a cura di Marco Lutzu

Sguardi Sonori è il titolo del ciclo di seminari audiovisivi organizzati dal CSC di Oristano e curato da Marco Lutzu, etnomusicologo dell’Università di Cagliari. L’edizione 2019 avrà come oggetto la cultura hip hop e in particolare la sua principale forma di espressione musicale, il rap.
Attraverso la visione critica di materiali audiovisivi e l’ascolto guidato di alcuni brani celebri si intende offrire uno spaccato su uno dei fenomeni musicali più innovativi e dirompenti degli ultimi decenni, sviluppatosi in seno alla cultura afroamericana negli Stati Uniti degli anni Settanta e in poco tempo diffusosi in tutto il mondo.
I tre incontri saranno dedicati rispettivamente alle origini del fenomeno e alla sua diffusione prima in Italia e poi in Sardegna.
L’ultimo incontro prevede la partecipazione del rapper Reverendo Jones.

Gli incontri si terranno nella sala polivalente del Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano.

INGRESSO LIBERO

14.05.2019 – ore 18
La cultura hip hop e il rap delle origini
Nel corso dell’incontro saranno proiettate delle schede audiovisive sulla storia dell’hip hop

21.05.2019 – ore 18
L’hip hop sbarca in Italia
Nel corso dell’incontro saranno proiettate delle schede audiovisive sull’hip hop in Italia

28.05.2019 – ore 18
Il rap in Sardegna
Proiezione del documentario Su Raap, l’hip hop in Sardegna di Marco Lutzu (2006)
Con la partecipazione di Reverendo Jones

Marco Lutzu, è docente di etnomusicologia presso l’Università degli Studi di Cagliari.
Ha svolto ricerche in Sardegna e a Cuba, lavorando sul rapporto tra musica e religione, la poesia improvvisata, l’analisi della performance e la musica rap. Autore di numerosi saggi e documentari. È co-curatore e responsabile scientifico dell’Enciclopedia della Musica Sarda, opera multimediale in 16 volumi, 7 CD e 9 DVD (Ed. L’Unione Sarda).