Venerdì 5 ottobre 2018 dalle 17 alle 20,15 – Sala Centro Servizi Culturali UNLA Oristano
Il Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano ospita la 5° tappa del Sandalia Sustainability Film Festival, ideato da Maria Chiara Fadda, realizzato dall’Associazione Anima e sostenuto dalla FONDAZIONE DI SARDEGNA.
Sandalia Sustainability Film Festival – 2018
Concorso Cinematografico Internazionale sulla Sostenibilità
In dettaglio, ecco le sinossi dei film in programma:
Ore 17.00: Are you volleyball ?– Mohamad Bakhshi – Iran – fiction – 18’
Sinossi: è la storia di un gruppo di rifugiati arabi che lottano con le guardie di frontiera per entrare nel paese. I litigi continuano fino a quando i bambini rifugiati lanciano accidentalmente la palla dall’altra parte del confine. Una cosa tira l’altra, e ad un certo punto si ritrovano a giocare insieme e ritornano tutti bambini, sia i rifugiati che i soldati.
Era il periodo della Lega Mondiale di Pallavolo quando arrivarono le notizie dei rifugiati, che furono bloccati dietro ai confini europei, e che cercavano di superarli. C’erano molte notizie inquietanti su questi rifugiati e sulle loro situazioni. Il regista racconta che la sua mente era occupata dalle notizie dei rifugiati e della lega di pallavolo, così gli venne l’idea che lo sport poteva avere un ruolo contro la guerra.
Ore 17.25: 12 months of sun part 2 – Michal Baranski – Poland – 13’
Sinossi: La seconda parte del film, “Bishan” (in Oromo questa parola significa acqua) è uno dei problemi più importanti degli abitanti dell’Etiopia. L’acqua potabile è una delle cose più preziose per la comunità locale. Ciò che possiamo sentire dalle persone, è che nonostante una serie di cambiamenti positivi in atto nel paese in termini di accesso all’acqua, le malattie associate alla sua mancanza sono ancora un problema serio e gli sforzi per risolvere il problema sono inadeguati.
Ore 17.40: Memola ¿por Qué Son Importantes Los Sistemas Históricos De Regadío? by Alberto Martinez Arpa – Spanish – animation – 02′
Sinossi:I sistemi di irrigazione tradizionali sono un esempio di come gli esseri umani sono cambiati e adattati al loro ambiente naturale. La loro operazione è legata alla complessa conoscenza ecologica locale delle popolazioni che li hanno tradizionalmente mantenuti. Questa conoscenza è collegata a piante e animali, suolo, acque superficiali e acque sotterranee.
Ore 17.45: Arsenic – The creeping killer by Andreas Ewels, Norbert Porta – Germany – docu – 07’
Sinossi: L’acqua potabile è essenziale per l’uomo e altre forme di vita. L’accesso all’acqua potabile è migliorato negli ultimi decenni in quasi tutte le parti del mondo, ma circa un miliardo di persone non ha ancora accesso all’acqua potabile e oltre 2,5 miliardi non ha accesso a servizi igienici adeguati. In molti paesi è avvelenata. L’arsenico è uno dei problemi più sottovalutati su questo pianeta. Solo in Bangladesh ogni anno muoiono fino a 40.000 persone di questo veleno della natura. Ma al governo non importa e le organizzazioni internazionali sono spesso indifese. Ma anche in Europa è un problema non solo nell’acqua potabile. Inoltre, i prodotti di riso dall’Asia vengono portati in Europa. L’arsenico è un killer globale.
Ore 17.55: Forgotten Bird of Paradise – Dominic Brown – United Kingdom – 28’
Sinossi: Filmato sotto copertura e senza la conoscenza o l’autorità delle autorità indonesiane, Forgotten Bird of Paradise fornisce una visione rara e commovente della lotta dimenticata per l’indipendenza che ha attanagliato la Papua occidentale negli ultimi 50 anni.
Ore 18.25: Virgo – Vlad Sacaleanu, Lise Hendrix – Romania – docu – 45’
Sinossi: La Vergine esplora uno dei più singolari ecosistemi di biodiversità in Europa, che sembra respirare in Romania. Tuttavia, le sue foreste sono minacciate dalla deforestazione illegale e dalla mancanza di consapevolezza dell’importanza della loro conservazione.
Essendo un documentario non convenzionale, la Vergine ti invita a sperimentare una meditazione non verbale-visiva attraverso varie forme di sollievo. Un manifesto verde per la nostra ultima madre.
Ore 19.10: Ethnophobia, by Joan Zhonga – Albania – animation -14’ Sinossi: I diversi colori della pelle delle creature multicolori fanno sì che la loro convivenza pacifica collassi gradualmente sotto il peso della discriminazione e della gelosia – nonostante il fatto che le loro similitudini superino di molto le loro differenze. Sopravvivenza, scontro e simbiosi vanno di pari passo; esplosioni di gioia e dolore come conseguenza del bisogno interno dell’uomo di trovare ed esagerare le differenze quando le somiglianze sono ovviamente maggiori.
Ore 19.25: Blue Tomorrow – Numan Ayaz – Turkey – animation – 15′
Sinossi: Un uomo che è costretto dall’oceano a lasciare la sua isola parte per un viaggio sconosciuto. Che si traduce in un modo inaspettato.
Ore 19.40: Salveger ( Anniversario ) – Angelica Germanà Bozza – Germany -fiction – 15’
Sinossi:Ahmet, giovane padre vedovo, e sua figlia, Rozerîn, hanno lasciato la Turchia e iniziato una nuova vita in Germania. Ahmet fa del suo meglio per offrire a Rozerîn un’infanzia serena. Tuttavia, la loro vita è segnata dalla perdita della giovane madre della piccola. Nel giorno dell’anniversario della sua morte, Ahmet e Rozerîn le dedicano una giornata all’insegna della condivisione.
Ore 19.55: Saccage – Alexandre Boesch-Brassens, Jonathan Breuer, Julie Mansuy, Nicolas Ocipski, Paul Gaulier, Samuel Ramamisoa, Sylvain Masson, William Rima – France – animation – 04’
Sinossi:In un’avveniristica Parigi, S.A.M., un robot dei netturbini, insegue un sacchetto di plastica. Ignorando ogni pericolo, attraverserà Parigi per mantenere la pulizia della città.