Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano

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Fuoco incrociato

Fuoco incrociato: Migheli presenta Cioglia, Cioglia presenta Migheli

Fuoco incrociato

Fuoco incrociato

Venerdì 24 giugno, ore 18,30 – Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano

Fuoco incrociato: Migheli presenta Cioglia, Cioglia presenta Migheli
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Presentazione del libro
MutaMorfosi di Emanuele Cioglia (Edizioni Condaghes)
Dialoga con l’autore:
Nicolò Migheli
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Presentazione del libro
La storia vera di Diego Henares de Astorga di Nicolò Migheli (Edizioni Arkadia)
Dialoga con l’autore:
Emanuele Cioglia
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IL LIBRO: Mutamorfosi – Un fotografo di lauree zooma sul padre di una laureanda, lo visualizza sul display, e si trasforma in lui. Come un Saturno che divora l´umanità, ingoia le persone che inquadra e le trasferisce sulla scheda di memoria. Ma deve liberarsi dei doppioni. Deve sgravarsi delle loro anime. Per questo diventa un serial killer. Una specie di Zelig maligno che si innamora di Daria, forse una ragazza, forse un hard-disk esterno.
Da Stampace, il commissario Libero Solinas indaga a modo suo. Bevendo birra, facendo castelli di carte sulla scrivania, litigando con i magistrati e rifugiandosi in sillogismi che non si chiudono mai. Eppure, nel finale, lo troveremo impegnato in un epico, delirante, regolamento di conti.
MutaMorfosi è un romanzo tra il noir letterario e il thriller, intinto in atmosfere pulp e comicogrottesche.
Rivisita tematiche universali – come quelle del doppio e dell´androginia – in chiave moderna. È ambientato in una Cagliari e in una Sardegna vere, oniriche e allucinate, senza cadere nel provincialismo e nello stereotipo etnografico. Vaga in luoghi della fantasia, dell´incubo, e dell´ironia più beffarda senza temere di sporcare le anime.

Emanuele Cioglia è nato a Cagliari nel 1971. Ha pubblicato Un rivoluzionario al bar (La Riflessione, 2005); Il mozzateste (Aipsa, 2006), vincitore del Premio Grazia Deledda Sezione Narrativa Giovani nel 2008; Tranquillo come Una salma (Aipsa, 2009); Asia non esiste (Arkadia 2012), menzione speciale per la Narrativa al Premio Francesco Alziator nello stesso anno; Il registro dei grandi risentimenti. Vita tracollo e miracoli di un fotografo di matrimoni (Caracò, 2014); MutaMorfosi (Condaghes, 2015).
Pubblica racconti sul suo blog “Il clandestino”, su quotidiani e in raccolte di scritti brevi. E’ uno scrittore inserito nel FASS (Fondo Autografi Scrittori Sardi).

IL LIBRO: La storia vera di Diego Henares de Astorga – Nella Spagna di Filippo II, il giovane Diego Henares de Astorga, arruolatosi per bisogno, inizia la sua vita avventurosa nei diversi fronti caldi dell’epoca: Corsica, Malta, le Fiandre, la Sardegna, segnalandosi per il suo coraggio e ardimento, finché un brutto episodio lo costringe a lasciare le armate. Giunto dopo qualche tempo a Cagliari, diventa ben presto aiutante del comandante della piazzaforte, in prima linea nella difesa del Mediterraneo dagli assalti dei turchi. Così, mentre si rafforzano le mura e ci si prepara a una possibile invasione, Diego assiste allo scontro tra la nobiltà locale e i rappresentanti regi, alle rivalità che oppongono gli Aymerich agli Zatrillas, all’impoverimento del Regno. Intanto continua la sua ascesa sociale che però è bruscamente bloccata da una denuncia per stregoneria ai danni della moglie che viene imprigionata dall’Inquisizione. Diego è costretto a calarsi in una lotta senza quartiere per la propria salvezza e per quella della sua famiglia. Affresco potente e fedele di un periodo turbolento, sullo sfondo delle lotte tra riformati e “vecchi cristiani”, tra monarchi che aspirano al predominio dell’Europa.

Nicolò Migheli – Sociologo, si occupa di sviluppo rurale e di comportamento organizzativo. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni di carattere scientifico, molte delle quali dedicate alla cultura, alla storia, alla tradizione di vari territori e comunità sarde. È anche autore di numerosi interventi e articoli su agricoltura, pastorizia, cibo e altre tematiche collegate alla conservazione e gestione dei saperi e peculiarità dell’isola. Hidalgos è il suo romanzo d’esordio (2011), con il quale è finalista al Premio Alziator 2012, al Premio Chambery 2013 e al Premio Cuneo . Nel 2013 partecipa all’antologia La cella di Gaudì (Arkadia). Del 2013 è il suo nuovo romanzo, sempre per Arkadia, intitolato La storia vera di Diego Henares de Astorga.