Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano

Dal 1967 aperti al territorio come spazio in cui la cultura è per tutti e ognuno partecipa a creare cultura tramite l’incontro con gli altri.

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Il Giardino del Centro 2020 – Lampadari a gocce di Savina Dolores Massa

Il Giardino del Centro 2020 (Dedicato a Marina)
IsolaMenti

Quarto appuntamento

Informazioni sulle modalità di partecipazione nel rispetto delle norme anti-Covid
Le persone potranno accedere, ad ogni singola iniziativa organizzata, solo tramite prenotazione via mail all’indirizzo iniziativecsc@centroserviziculturali.it ed esclusivamente dietro conferma mail del CSC.

Lunedì 3 agosto ore 21,00

presentazione del nuovo romanzo di Savina Dolores Massa
Lampadari a gocce
(Ed. Il Maestrale)

Insieme all’autrice partecipano: Anna Maria Capraro, Marcello Marras e Paolo Vanacore

La serata è organizzata in collaborazione con la Libreria Mondadori di Oristano

Il libro – Si chiama Casta Diva, perché così l’ha battezzata il suo primo proprietario, innamorato dell’Opera. Fa la nave da trasporto, ma adesso un guasto la costringe a stare ormeggiata nel porto di Gibilterra, con il suo carico di casse e di 20 uomini d’equipaggio. Fra questi c’è Notturno: il marinaio pittore solo di acquarelli neri, fogli d’insonnia dove ogni altro marinaio legge ciò che vuole. È lui a raccontare questa storia che tocca Messico, Norvegia, Francia, Napoli, Irlanda, Olanda: porti del mondo da sfiorare e lasciare senza nostalgie. Acqua ovunque, negli occhi e nei cuori di marinai che hanno detto addio alla terraferma. Notturno porta con sé un segreto, quanto tutti gli altri. Chi è Izta, la donna messicana sua ossessione invincibile?
Chi è Agata di quindici anni che lui incontra tra i macachi di Gibilterra in un giorno già al tramonto? O Andreas il norvegese che perde al sole la pelle sottile da conservare dentro le pagine di un libro? Chi è Martino, napoletano che amò tanto la bella moglie Esmeralda e la sua città d’origine? E quanto fu giostra per Izta un lampadario a gocce? Quanto può esserlo una bettola, una puttana, un jazz, una coltellata al fianco? Il mondo è una sfera, una bolla d’acqua colorata dai riflessi dei lampioni nei porti. Tutto, di questa storia, è là dentro.
Fino a quando la bolla deciderà di esplodere trasformandosi in una sola lacrima.

Savina Dolores Massa nasce e vive a Oristano in Sardegna. Scrittrice di narrativa, poesia, testi teatrali, regista, cantora. operatrice culturale.
Cura laboratori di scrittura creativa e di propedeutica alla lettura orale. Collabora da anni con il Centro di Salute Mentale, la Biblioteca Comunale, il Centro Servizi Culturali della sua città. Nel “tempo libero” gioca a fare la musicista, la sarta di quadri, le metamorfosi in viaggio del proprio cortile, l’amica di tre cani, cinque gatti e una tartaruga d’acqua di ventisette anni. È presente in numerose antologie di racconti e di poesie. Con Il Maestrale ha pubblicato oltre ai racconti Ogni madre (2012) e la raccolta poetica Per assassinarvi-Piacere siamo spettri (2016), i romanzi: Undici (2008, nella rosa dei finalisti al Premio Calvino 2007); Mia figlia follia (2010, tradotto in Francia); Cenere calda a mezzanotte (2013); Il carro di Tespi (2016); A un garofano fuggito fu dato il mio nome (2019).